Ma la televisione
che ti culla dolcemente
presa a piccole dosi
direi che è come un tranquillante
la si dovrebbe trattare, in tutte le famiglie
con lo stesso rispetto
che è giusto avere
per una lavastoviglie.
C’è un’aria, un’aria, ma un’aria...
E guardando i giornali con un minimo di ironia
li dovremmo sfogliare
come romanzi di fantasia
che poi il giorno dopo e anche il giorno stesso
vanno molto bene
per accendere il fuoco
o per andare al cesso.
Giorgio Gaber
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